Zofia Klyta-Lacombe
90° Sud- duvet
«90° Sud- duvet» è una performance sviluppata sotto forma di installazione, il cui universo, evidenziato dagli artisti, si rivela attraverso la manipolazione dei materiali, degli oggetti quotidiani e del loro sound system. E' costruita dalla disposizione di diverse immagini sonore, olfattive e visive, poste come isole (le immagini) al centro di un arcipelago (performance) e mutevoli nel tempo. Cerca, attraverso un'ambientazione spaziale e temporale, di proporre un viaggio onirico. Si basa su racconti di viaggio, la storia di Robert Falcon Scott in Antartide e «Der Reiter und der Bodensee» di Gustav Schwab. Partendo da queste storie dove la ricerca dell'obiettivo ci fa dimenticare l'esperienza del percorso, «90° Sud- duvet» sarà il momento clou del viaggio e non il suo scopo. «90° Sud- duvet» cerca di promuovere l'emergere di un particolare stato di accoglienza del pubblico, sollecitando i suoi sensi, la sua sensibilità e la sua stessa immaginazione. Propone un universo, un'atmosfera che altera le condizioni abituali di percezione e rappresentazione per raggiungere un modo diverso di rappresentare, di sentire.